Per carità, Alan Parson lo conosco da tempo: sono ignorante ma non fino a questo punto. Se non lo conoscete (ancora) vi basti sapere che è è stato l'ingegnere del suono di
Abbey Road (The Beatles, 1969) e
The Dark Side of the Moon (Pink Floyd, 1973): nel primo caso aveva
21 anni, nel secondo 25. E penso che questo già vi basti per inquadrare il tipo.
Fa gavetta dietro la console guardando due dei più grandi gruppi della storia, nel 1976 con Eric Woolfson e un altro gilione di musicisti fa uscire questo disco e fonda i The Alan Parsons Project.
Odio le classificazioni in generi musicali. O meglio, divido la musica in due categorie: quella che mi piace e quella che fa cagare. E questo disco, dopo questa
marchetta iniziale, di sicuro non è del secondo gruppo.
In ogni caso, questo è un disco prog rock con un pizzico di musica elettronica. E, dal basso della mia ignoranza, penso sia un mix equilibrato e riuscito.