Batman: The Dark Knight Rises (TDKR per gli amici) esce domani, ma alcuni stronzi l'hanno potuto vedere in anteprima. Io, che non sono stronzo, sono divorato dall'hype.
Per me, la saga di Nolan sul Cavaliere Oscuro è giù di testa, però TA è riuscito a superare TDK. Per l'occasione, quindi, ripropongo una recensione mandata per mail ad un amico.
Introduzione e note tecniche (se non te ne frega nulla dell’introduzione, passa direttamente all’ultimo paragrafo di questo
capitolo). Notare come sia possibile evidenziare del testo in una frase in
grassetto semplicemente non grassettandolo. Umh, ora che ci guardo bene, non è
che in questo modo sia poi così evidente, secondo me è una cagata quanto ho
scritto prima.
Ma non è che sto scrivendo un titolo del
paragrafo troppo lungo?
Arrivo
per le 16.55, la proiezione è alle 17.15. Entro, pago seieuro di biglietto, salgo al secondo piano e faccio due passi per
il cinema: studio i cartelloni, i cartonati di TA, Il Dittatore (con Sacha Baron Cohen) e Hunger Games e, in generale,
ammazzo il tempo pensando a cosa avrei preso al bar.
La MILF. Più o meno. |
Decido
di prendere, alla modica cifra di 5 pleuri, nachos medi con salsa di formaggio
piccante e una Fanta media; entro quindi nella sala. By the way, squisiti quei
nachos.
Trovo
un ottimo posto centrale in terzultima fila con vista della Madonna, davanti a me, papà+bimbo e,
nella fila dopo, Napoleon Dynamite e i suoi amici; dietro di me una coppietta
di 20 anni con lui palesemente nerd e lei visibilmente annoiata; a lato,
distanziati di qualche sedile, altra gente -poca, comunque, avrò contato un 12
persone in sala incluso me. Perdo di vista la MILF e mi piange il cuore, del suo sottoprodotto di scarto fotteuncazzo.
Inizia
la musichetta pop commerciale da radio prefilm. Poi le luci si abbassano. Poi
riparte la musica e si riaccendono le luci. Poi le luci si abbassano. Poi si
riaccendono. Poi si abbassano le luci. Poi si riaccendono. La musica, intanto,
continua ad andare (robba come Ligabue, Adele e altri, eh). Dopo qualche
fintospegnomento-accensione, la maschera ci comunica che dobbiamo cambiare sala
perché il proiettore ha dei problemi.
Ci traslocano in una saletta molto più piccola e con uno schermo che, in
confronto al precedente, sembra uno scherzo della natura; la maschera, però, ci
assicura che lì la proiezione è in digitale, quindi è più meglio, e poi anche
l’audio -continua a dire- è piùfforte.
Mi
schianto sui sedili in pelle stravaccandomi
(neppure le poltrone dell’aula magna del Centro Servizi son così comode) e, con
un insopportabile ritardo di 15 minuti sulla tabella di marcia, inizia il film.
Ecco,
finita l’introduzione, passo a recensire il film.
Film (sì, in questo titolo ci metto solo
l’essenziale. Cazzo, l’ho fatto di nuovo: perché mi dilungo sempre in cazzate
quando invece dovrei scriverti del film? Forse è il disturbo da deficit di
attenzione ma non penso di averlo. Figurati che l’altro giorno ero alla Coop in
coda e stavo facendo la spesa quando un tizio m’ha detto una cosa troppo
divertente sulla mia attenzione mentre stavo mettendo sulla cassa la salsiccia,
i fagioli, la cipolla, il latte, lo yogurt e le altre cose. Tra l’altro la
salsiccia spaccava di brutto perché era veramente fresca, me la son mangiata in
un risotto con scalogno, fagioli, un bel po’ di pepe, vino rosso e un mezzo
cucchiaio di pann... Cazzo, l’ho fatto di nuovo)
Comunque,
dai, torno serio.
Il costume color Pantone |
Il
ritmo è altissimo, il primo terzo
del film scorre abbastanza tranquillo (la scena della Vedova Negra che si
libera dalla sedia m’ha dato dei brividoni lungo la schiena) con la
presentazione dei buoni e dei cattivi, nel secondo terzo ci sono parecchi scontri
1 vs. 1 buono-buono e buono-cattivo, nel terzo finale c’è All Star Avengers vs.
Badasses.
Il
ritmo, dicevo, è altissimo: le due ore e mezza sono volate in modo adrenalinico e con pochissimi (ho
contato solo uno sbadiglio, quando, circa a metà, c’è l’approfondimento di
Banner prima dell’attacco di Loki) momenti morti, anzi, quasi nessun momento
morto. Figurati che non ho neppure avuto la voglia di controllare l’orologio,
una cosa che faccio spesso durante i film.
Gli
scontri trasudano fisicità e potenza: Mjollnir, lo scudo in vibranio e Hulk. Cazzo, Hulk. Hulk è stato reso in
modo fantastico, qualcosa di davvero giù di testa: la scena in cui si trasforma
nell’elivelivolo S.H.I.E.L.D. e insegue la Troianoff mi ha fatto strabuzzare
gli occhi e mi ha preso tantissimo; per non parlare di Hulk unleashed nello
scontro in città.
Tutto
bellissimo? Quasi, ci sono alcune cose -molto poche e, soprattutto, di poco
conto- che mi hanno fatto storcere il naso:
- L’umorismo, mia grande perplessità, s’è
rivelato piacevole e ben inserito nel contesto. In particolare, m’ha fatto
morire la scena in cui sull’elivelivolo gli Avengers+Fury, tranne Thor, si
scaricano le colpe l’uno addosso all’altro mentre l’asgardiano se ne sta in
disparte a ridere sotto i baffi: quando lo chiamano in causa -per non ricordo
quale motivo- fa una faccia sorpresa che m’ha fatto sogghignare non poco.
L’unico sketch che m’è parso ridicolo è quando, dopo aver steso i Chitauri che
hanno distrutto la stazione ferroviaria di Manhattan, Hulk dà un pugno a Thor
- il
costume di Cap
- perché
durante la prima trasformazione Banner non riesce a controllare Hulk mentre
quando c’è da difendere la città il bestione verde caccia pure il battutone a
Loki?
- è
un film sostanzialmente “colorato” e “buono”, muore un solo personaggio buono,
tra l’altro parecchio secondario. I Batman di Nolan, invece, sono molto più
cupi e maturi sotto questo punto di vista
- stranamente
gli invasori hanno un solo passaggio a disposizione e, ancora più strano, è a
Manhattan, quartiere di Niuiork, Iuessei. Ammeriga!
In
ogni caso, il miglior film di supereroi uscito fino ad ora, anche meglio -di
poco- di TDK.
Giudizio finale
10
di base
-0.01
per l’ammeriganosità
-0.01
per lo sketch ridicolo
-0.01
per il pigiama di Cap
-10
per la Vedova Redhead che non si spoglia
-10
per lo spettatore medio (eh ma che palle,
perché hanno messo quell’arciere lì e non spaidermen?????? Parole di
un’amica o forse un amico, non ricordo; però in effetti sarebbe stata
interessante una scena col Punitore che si sfoga provando ad ammazzare Loki)
+10
per HULK SPACCA
+10
per il cammeo di Stan Lee
9.7/10
NERDGASM
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