Bentrovati, affezionati lettori.
Oggi inaugurerermo la parte del nostro blog dedicata alle recensioni fumettistiche.
Il fumetto che vi propongo è Battle Chasers, di quel matto di Joe "Mad!" Madureira.
Trama
In un regno tecno-medievale di collocazione temporale indefinita, la piccola Gully viene in possesso di un paio di guanti magici appartenuti al padre, l'eroico Aramus, ora dato per morto. Purtroppo per lei ci sono altri che reclamano l'eredità: il mana si indebolisce nel regno e il malvagio Augustus sta per sorgere. Ad aiutare Gully saranno il vecchio mago Knolan, il dolcissimo robottone Calibretto e uno spadaccino alcolizzato, Garrison. Alla loro storia si intreccia quella della cacciatrice di taglie Monika.
Genere e stile
Iniziamo col definire quella che, per quanto mi riguarda, è un'opera difficilmente definibile: Wikipedia mi dice che il genere di questo fumetto è arcanepunk, un mondo fantasy in cui magia e scienza coesistono. Io, che sono una capra, l'avrei descritto come un curioso mix fra fantasy europeo e steampunk, con una spruzzata di manga e un'evidente strizzatina d'occhio al genere supereroistico (non a caso Mad è un artista Marvel).
Quindi vediamo cavalieri in armatura tipicamente occidentali accanto a creature tipiche del folklore più orientale (Golem, Jinn, licantropi), magia accanto ad armi da fuoco, monaci guerrieri con il terzo occhio accanto a pirati.
Knolan: "Kamehameha!" |
Il tutto è assolutamente potente, esagerato e colorato. La mano di questo artista è ben nota ai lettori di fumetti, che hanno potuto apprezzare i suoi disegni, fra le altre cose, nell'Era di Apocalisse, in Uncanny X-Men, in Deadpool e in Ultimates 3.
Mad sfida l'anatomia rappresentando personaggi fisicamente esasperati: uomini con spalle larghe tre volte il bacino, donne maggiorate, bambini con occhi enormi, armi gigantesche sostenute da chissà quali muscoli. Il tutto però è ben equilbrato, trasmette forza ed epicità in ogni vignetta.
Immaginate un misto di Fable e Warcraft, per intenderci, il tutto condito con la dinamicità e la fluidità tipica dei manga, che Madureira evidentemente ama.
Inoltre le battaglie e gli scontri ricordano quelli marveliani, fra esseri superpotenti, con tanto di formazione di un supergruppo.
Per favore, regalatemi un Wargolem. |
Personaggi principali
- Gully: è la protagonista, una bambina che eredita un paio di guanti che le donano forza e resistenza sovrumane. Tutti vogliono acchiapparla, ma lei trova delle persone disposte ad aiutarla e a sostenerla nella sua ricerca del padre scomparso.
- Garrison: un tempo era il miglior spadaccino del regno, ma da quando è rimasto vedovo annega la sua depressione nell'alcol. Gully gli ridarà una ragione per vivere. Garrison è tosto e taciturno: immaginate un mix fra Wolverine e Prince of Persia.
- Knolan: è un vecchio e potente mago che vive e lascia vivere. Abita con Calibretto, con scenette alla Stanlio e Ollio. Io vedo Knolan come un mix fra il mago Merlino della Disney e il Genio delle tartarughe. Frase memorabile rivolta a un nemico: "Nessun rispetto per gli anziani, eh?! Magari hai solo bisogno dei sani, vecchi calci nel culo!"
- Calibretto: è un Wargolem dismesso. I Wargolem sono macchine da guerra antropomorfe, ora vietate e distrutte a vista. Calibretto è un superstite che vive nascosto a casa di Knolan: è buono e gentile, molto affezionato a Gully. Preparatevi a temere in ogni istante che facciano del male a questo cucciolone.
- Red Monika: procace cacciatrice di taglie, ladra e mercenaria. Legata a Garrison fin dall'infanzia, ha con lo spadaccino un rapporto di amore-odio. Immaginate un mix fra Jessie del Team Rocket e Jessica Rabbit.
Giudizio complessivo
Pro:
- bei disegni;
- divertente, scorrevole e pieno d'azione;
- personaggi ben riusciti;
- genere molto particolare, adatto a vari gusti nerd.
- trama in certi punti semplicistica;
- alcune battute e dialoghi sarebbero da curare meglio.
Il più grande contro di tutti è il cliffhanger finale: ebbene sì, Madureira ha abbandonato l'opera prima di concluderla. La storia dell'ultimo capitolo si chiude, più o meno, ma la trama portante assolutamente no, e si apre pure un'altra vicenda.
La serie di Battle Chasers è andata avanti dal 1998 al 2001, poi nessuna notizia per undici anni; nel frattempo Mad ha deciso di dedicarsi al mondo dei videogiochi, creando Darksiders e Darksiders II, che peraltro ricordano molto Battle Chasers, mi dicono.
L'unica miserabile notizia positiva arriva da un tweet di Madureira di pochi mesi fa, che recita:
Ok, la risposta più ovvia è 'entrambi', ma se voi aveste una pistola puntata alla testa..un gioco di Battle Chasers? OPPURE ancora fumetti di BC?Io comunque non mi faccio illusioni.
Voto finale: 7,5/10
Se volete leggere qualcosa di carico, curato e un po' ignorante, questo è il fumetto che fa per voi.
La nuova edizione BD comprende i nove numeri del fumetto, un paio di storielle sulla giovinezza di Monika e Garrison e un sacco di schizzi di Mad.
Alla prossima!
Fletto i muscoli e sono nel vuoto.
Nessun commento:
Posta un commento