A seguire dunque, in ordine cronologico, sei grandi performance di cattivi cinematografici nell’intricato
mondo dei supereroi su pellicola.
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venerdì 4 marzo 2016
Cinefumetti - Le 6 scene di villains più belle di sempre
martedì 9 febbraio 2016
Jessica Jones - Un'occasione (parzialemente) mancata
Ieri ho finito la serie Marvel/Netflix Jessica Jones, uscita a fine 2015.
Premetto che sono un fan di vecchia data dei fumetti Marvel e che in generale apprezzo il lavoro dei Marvel Studios e di Netflix nella creazione di un universo (cinematografico e televisivo) condiviso, con i suoi alti ed i suoi bassi - diverso il discorso per Agents of S.H.I.E.L.D., prodotto orrendo di cui forse parleremo in futuro.
Specifico questo per non passare per hater o per fanboy.
Vista la mia ormai nota incapacità di formulare un discorso organico, strutturerò la recensione elencando i "pro" e i "contro" di Jessica Jones.
Premetto che sono un fan di vecchia data dei fumetti Marvel e che in generale apprezzo il lavoro dei Marvel Studios e di Netflix nella creazione di un universo (cinematografico e televisivo) condiviso, con i suoi alti ed i suoi bassi - diverso il discorso per Agents of S.H.I.E.L.D., prodotto orrendo di cui forse parleremo in futuro.
Specifico questo per non passare per hater o per fanboy.
Vista la mia ormai nota incapacità di formulare un discorso organico, strutturerò la recensione elencando i "pro" e i "contro" di Jessica Jones.
Sono presenti spoiler minimi sulla trama.
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martedì 5 gennaio 2016
George R. R. Martin è uno stronzo?
È ufficiale: il
nuovo libro delle Cronache del Ghiaccio e del fuoco, The Winds of Winter, uscirà dopo la messa in onda della sesta
stagione di Game of Thrones, segnando
così il sorpasso della serie televisiva sul corrispettivo cartaceo.
L’autore, l’ormai
arcinoto George R. R. Martin, per la prima volta si è scusato pubblicamente,
nonostante in passato abbia perlopiù ignorato (o a volte irriso) i fan che chiedevano a gran voce un
nuovo episodio della saga. Martin ha inoltre “precisato” le ragioni di
tale ritardo, attribuendole a una sorta di incapacità congenita nel rispettare
i tempi di consegna e una più generale necessità di tempi dilatati per il buon
esito del nuovo romanzo.
venerdì 4 dicembre 2015
Penny Dreadful - La recensione
Introduzione
Colui che a lungo combatte i mostri
dovrebbe guardarsi
dal diventare egli stesso
Mostro.
Frederich Wilhelm Nietzsche
Nel diciannovesimo
secolo la città di Londra diede alla luce un genere letterario di
ispirazione popolare, grezzo, fosco, figlio delle nebbie e i vapori
del Tamigi e dalle gelide notti londinesi.
Questa nuova forma
narrativa in poco tempo acquisì una grande notorietà ed espansione,
diffondendosi in maniera capillare attraverso tutta la sfaccettata
gamma della società vittoriana dell'epoca, dal proletariato alla
ricca borghesia e la nobiltà decadente.
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